I VACCINI: COSA BISOGNA SAPERE

La medicina veterinaria compie continui passi avanti e una pratica comune come la vaccinazione dei nostri cani inizia a diventare sempre più articolata e personalizzata secondo le specifiche esigenze di ogni animale.

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La WSAVA (Associazione mondiale dei medici veterinari per piccoli animali) ha infatti da poco pubblicato le nuove linee guida sulle vaccinazioni del cane e del gatto.
Gli studi su cui si basano questi nuovi protocolli dimostrano che ogni paziente necessita di un piano vaccinale personalizzato e che questo piano può variare di anno in anno in base allo stato immunitario e allo stile di vita del cane rendendo ancora più importante questo tipo di profilassi.

A differenza del passato, quando i protocolli vaccinali erano fissi ed uguali per tutti, oggi la tendenza è quella di vaccinare meglio i cuccioli e gli animali realmente esposti al rischio infettivo, per poi ridurre la frequenza e tipologia negli anni successivi, formulando protocolli personalizzati e specifici per ogni paziente.

La valutazione del titolo anticorpale, pratica un tempo quasi non considerata ora è caldamente consigliata in quanto consente di personalizzare l’intervento vaccinale in modo da evitare inutili somministrazioni di vaccino qualora il paziente risulti già sufficientemente coperto.

La valutazione del titolo anticorpale e la conseguente scelta del più appropriato approccio vaccinale diventano quindi sempre più un investimento sulla salute del nostro amico a quattro zampe.

La nostra struttura segue le indicazioni fornite dalle più recenti linee guida per la vaccinazione del cane e del gatto, in occasione delle visite per le profilassi annuali i medici potranno illustrarvi il miglior piano vaccinale per il vostro cane e gatto.